domenica 30 gennaio 2011

NEVE MAKEUP - Kiss Design

Vi racconto la mia esperienza con lo staff di Neve Makeup. Per Natale ho chiesto a mia madre di regalarmi dei prodotti di Neve Makeup. Lei ha accettato, io ho fatto l'ordine e dopo pochi giorni è arrivato a casa. Ovviamente non ho aperto la scatola. L'ho data a lei che avrebbe dovuto custodirla sino alla notte di Natale. E così è stato.

Notte del 24 dicembre 2010: dopo la mezzanotte ci sediamo attorno al tavolo del salotto e iniziamo a scartare i doni... Uuuu, è arrivato il momento: il pacco Neve Makeup! Scart scart apr apr guard guard prov prov! Beeeeeellu, c'è pure un omaggio! Wow, guarda i pennelli! Che morbidi! Nooo, la cipra Hollywood, la proverò anche io finalmente! E.... il pezzo forte tanto atteso: i Kiss Design! Avevo preso il numero 01 (rosso intenso) e il numero 04 (rosa acceso, fucsia).
Mi piazzo sotto la luce, apro il tappo del numero 04 e lo provo sul polso: che tratto intenso! E poi non va via! Contentissima apro il tappo del numero 01: il mio favorito, il rosso fuoco. Lo provo sul polso e...
E...
?
Ma... non scrive? (ansia) Okay riprovo: ... niente. (panico crescente) Porca miseriaccia, calco di più: ... solo una lieve traccia quasi invisibile.
AAAAAARGH!
Ma siamo pazzi?! In 1 minuto sono svaniti tutti i miei sogni di realizzare il trucco che avevo progettato per il pranzo di Natale.

Per ovviare, ho usato il numero 04 (Pop art). Ma la storia della penna rossetto non funzionante non mi scendeva proprio.

Appena tornata a lavoro dopo la pausa natalizia, ho scritto allo staff di Neve Makeup (dal loro sito) per chiedere spiegazioni. Ho ricapitolato la situazione, specificando che se era necessario potevo inviare loro il Kiss Design non funzionante a spese mie, per avere un parere.
Non credevo mi rispondessero. E invece...
Circa una settimana dopo mi è arrivata una loro mail dove mi dicevano che avevano subito provveduto a inviarmi un nuovo Kiss Design gratuitamente. E in più mi hanno spiegato tutto un metodo per estrarre la punta girarla e reinserirla eccetera... che non ha comunque ridato vita al povero Kiss Design numero 01 che ora giace nel portapenne tra matite colorate e penne che non scrivono più (ma dall'alto valore affettivo).

1. Queste penna-rossetto sono favolose. Durano un sacco, non vanno via nemmeno se bevi trielina.
2. Se hai le labbra lisce e setose, certo, si stende meglio. Ma non è il mio caso. Però con un po' di burrocacao applicato dieci minuti prima e tolto prima di applicare il prodotto, va bene uguale. E uno scrub ogni tanto non fa mai male.
3. Una volta applicato non lo si sente più. Le labbra non si seccano e non c'è il rischio di sporcare vestiti o uomini.
4. Forse la durata è limitata. Credo sia perché c'è poco prodotto. O si secca in fretta. Non ho capito bene.

Conclusione: di base è davvero un buon prodotto. Dovrebbero migliorare il meccanismo di fuoriuscita della tinta. E magari aggiungere qualche colorazione!



ESSENCE - Express dry spray

La Essence è un'ottima marca che produce tanti prodottini a prezzi super convenienti, lo sappiamo. Ci sono anche diverse sole, bisogna stare attenti. Ma dopo aver sentito The Miss Rettore lamentarsi della non scrivenza delle palette Dior, beh, non mi stupisce più nulla. Ragazzi, dopo che si pagano quaranta euro per un prodotto che poi nemmeno svolge la sua funzione...beh, se spendo due euro o tre per un prodotto Essence che poi non è gran che, non mi lamenterei!

Questo Express Dry Spray mi ha davvero lasciata soddisfatta. Dopo che stendo lo smalto, attendo 10 secondi e poi spruzzo velocemente il prodotto sulle unghie.
1. Lo smalto si asciuga effettivamente più in fretta. Non so cosa contenga affinché possa accadere il miracolo, però dopo un minuto dall'applicazione lo smalto è già bello duretto.
2. Lascia un leggero velo oleoso sulle dita, quindi è bene risciacquare prima di toccare qualsiasi cosa.
3. Se indirizzate lo spruzzo verso il pavimento, occhio! Pulite bene perché fa effetto cera appena passata: se ve ne dimenticate, prendete certe culate per terra... parlo per esperienza personale.
4. Non è molto apprezzato dagli animali: il mio cane fugge appena prendo la bomboletta in mano... ci dev'essere una sorta di antipatia innata. Sarà il colore?!
5. Ho letto sul web che il contenuto della bomboletta dura pochissimo. Mmm... Io uso questo prodotto da 2 mesi (una volta alla settimana) e non è ancora finito. Ne uso poco ed è sufficiente. Quindi non sono d'accordo.

Conclusione: buon prodotto. Evitate di usarlo in compagnia dei vostri adorati pet, pena la loro antipatia nei vostri confronti!


I jeans dentro gli stivali

Ieri notte, mentre ero in giro con i miei amici, mi è venuta in mente una cosa: com'è che un sacco di ragazze usa i jeans dentro gli stivali e questi stanno perfettamente aderenti? Ma soprattutto, quando gli chiedi come fanno, loro ti rispondono candidamente: "non lo so, mi restano!" ... ah si??? E' l'Arcangelo Gabriele che ti è apparso e ti ha detto: da oggi i tuoi jeans resteranno perfettamente aderenti alla gamba!
NO, RAGAZZE, PARLIAMONE.
Esistono pochissimi modi affinché restino così, non ciurlate nel manico per cortesia.
E' possibile comprare i jeans "skinny", che hanno l'elastico in vita e sono come una doppia pelle, come quelli che compra Lolla (MisStrawberryFields - guardate uno dei suoi ultimi video, a me piace molto), che te li metti su e rimangono perché quando li compri ti danno in omaggio l'ipnotizzatore di jeans: lui li fissa e loro restano immobili, ipnotizzati.
L'alternativa, non prendiamoci in giro, è quella di ficcare il jeans dentro le calze, in modo che lo tengano ben fermo, tanto poi con lo stivale non si vede. Ed è vero che non è romantico, che quando entri in un negozio per provare un paio di stivali nuovi ti guardano come avessi le pulci, che quando di sera ti spogli, vedi il segno della cucitura del jeans impresso sulla caviglia. MA è cmq una soddisfazione il poter mettere i jeans dentro gli stivali, pur non potendosi permettere (a livello fisico) i jeans skinny. E non sto parlando di taglie forti, o di obesità. Anche una semplice taglia 46 ha qualche problemino a vedersi quel modello indosso, visto l'effetto anfora tra giro-vita e giro-coscia.
Io devo ringraziare una mia amica per avermi svelato il segreto qualche anno fa (grande Mauri!). Ora anche voi andate in giro a dirlo alle altre povere anime: non c'è niente di male. Le calze non servono solo a coprire il piede. E se il vostro uomo dovesse mai avere qualcosa da ridire, voi fategli notare una cosa: e quando d'inverno tu usi le mutande per bloccare la canotta (peraltro bianca) per non fare entrare gli spifferi?!

sabato 29 gennaio 2011

LUSH - Ipanema sapone

A dicembre ero in vena di fare regali di Natale profumosi. Una mattina, a lavoro, approfittando della pausa caffé della ragioniera (che in reatà è "pausacappuccinoconmieleecacaomasenzazucchero"), mi sono velocemente collegata al sito Lush.it e ho acquistato on line il regalo per mio fratello, mia cognata e un regaloplus per mia madre. MA... come avrei potuto non prendere nemmeno una cosina per me?! Nemmeno un mezz'etto di saponcino piccolissimo?
Ed ecco quindi che scorrendo i vari saponi che non avevo ancora provato, ho visto questo bel disegnetto a forma di sederino sodo... Mh! Come si chiama? Ipanema... sapone dal profumo agrumato con granellini di sabbia brasiliana che esfoliano e rassodano... (sbav sbav...) Ok, messo nel carrello, pagato, preso, arrivato a casa!!
1. Il profumo è divino. Sa di limone, ma non come Frizzolo (il cazzillo) che è quasi fastidioso. E' un limone delicato... un Signor limone... di quelli che ti fanno l'inchino e il baciamano.
2. I granelli ci sono davvero! Non lo so se sia sabbia o altro, ma dopo che lo spalmi e lo risciacqui sul piatto doccia i piedi sentono i granelli e sembra come quando d'estate ti fai la doccia appena tornata dal mare! E poi esfoliano, ma delicatamente (non come il grattino verde, che potrebbe essere usato dal chirurgo per fare la liposuzione, o dallo scalpellino per dare forma al marmo) e la pelle risulta liscissima!
3. Non secca. E' la stessa magia dello shampoo solido Godiva: non seca perché dentro ha pezzetti di balsamo solido. Ecco, Ipanema dentro ha pezzi di "qualcosa" che idrata moltissimo.

Conclusione: da provare assolutamente. Dopodiché, ordinare una forma intera, magari da dividere con me!


Quei minuscoli puntini neri sono i granelli di sabbia


I PROVENZALI - Stick labbra olio di mandorle

In uno dei miei soliti giri in incognito da Acqua&Sapone, lo scorso anno ho voluto comprare un burrocacao dei Provenzali. Tutti ne parlavano super bene: sono idratanti, profumati, ottimi ingredienti... Ok, proviamo. Magari è la volta buona che inizio a usare regolarmente un prodotto labbra!
Noooooo. Ma siamo pazzi?!
1. La profumazione non è per nulla gradevole. Mi ricorda un vecchio prodotto solare che usava mia madre quando ero piccolina. Puzzi.
2. Idrata?! Ah si? Ma dove? Ma quando? E' come usarlo con il tappo. Uguale, non cambia nulla! Sembra che il prodotto non rimaga attaccato alle labbra. (ci credo che dura un sacco! non riesci a consumarlo!)
3. Sulla confezione c'è scritto "Lenitivo per labbra screpolate". Eh già... avete presente quelle adorabili pellicine che vi si formano sulle labbra durante l'inverno a causa del freddo? Ecco: passandoci sopra questo prodotto si appiccicano alle labbra ma non si ammorbidiscono per niente. Un disastro.

A distanza di circa un anno dall'acquisto, ho riprovato ad usare questo stick. Sarà tutto il sole che ha preso durante i mesi estivi (poverino, l'ho abbandonato sul comodino accanto alla candela delle emergenze elettriche), sarà che anche lui voleva essere preso in considerazione, fatto sta che ora è usabile. Si è ammorbidito un pochino. Il sapore e il profumo sono comunque orrendi, però almeno assolve alla sua funzione emolliente.

Conclusione: da usare prima di andare a letto, ma non prima di un appuntamento romantico.